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Malte

Malta fina per esterni

Descrizione

Malta umida pronta per l'utilizzo a prestazione garantita per scopi generali, idonea per la formazione dello strato di FINITURA (detto anche STABILITURA, VELO, COLLA, INTONACHINO, SECONDA MANO, etc.) di intonaco tradizionale multistrato a base calce per interni ed esterni (norma UNI EN 998-1).

Composizione

LEGANTE: Grassello di calce CANDOR^®, ottenuto per spegnimento "a umido" e successiva stagionatura in fosse, di calce aerea in zolle, cotta nei tradizionali "calcaroni" a legna a tiraggio naturale e fiamma indiretta (eccellente qualità di cottura e purezza del prodotto).
INERTI: Pietra calcarea di Fasano cristallina, macinata e selezionata in opportuna curva granulometrica.

Impiego

La natura particolarmente compatta e cristallina della pietra calcarea con cui è composta, rende MALTA FINA indicata soprattutto all'ESTERNO dove viene apprezzata per le sue ottime caratteristiche di traspirabilità e diffusività del vapore acqueo.
In generale le malte a base di grassello di calce aerea sono indicate per tutte le murature porose e fortemente assorbenti, dove deve essere assicurata la massima compatibilità chimica, meccanica e fisica.
In particolare sono perfettamente indicate su murature di edifici storici che, per i materiali da cui cono costruite, necessitano di traspirare e sono caratterizzate da continui movimenti differenziali di assestamento, movimenti che possono facilmente mettere in crisi un rivestimento caratterizzato da forte rigidità e bassa porosità come, ad esempio, gli intonaci plasto-cementizi o a base di calci idrauliche sintetiche, molto simili ai cementi. Inoltre per la sua composizione esclusivamente naturale, MALTA FINA è assolutamente ECOLOGICA, NATURALE e TRASPIRANTE.
In particolare, MALTA FINA è lo strato finale ideale su arricci realizzati con la nostra MALRA GROSSA, alla quale è simile per composizione ed affine per tipologia e granulometria degli inerti, creando con essa, non una semplice stratificazione, bensì un corpo unico, che assicura tenuta nel tempo e agli agenti esterni.

Applicazione

Previa bagnatura dell'arriccio, se questo si fosse completamente asciugato, o semplice umidificazione su arricci non completamente induriti, applicare il prodotto per uno strato di circa 2-3 mm, ottenuto con 2 passate successive di fratazzo americano in acciaio, attendendo tra l'una e l'altra il tempo necessario affinchè la prima abbiacominciato a fare presa. Quando anche la seconda passata comincia a "tirare", lo strato può essere rifinito con diverse tecniche, in funzione della finitura desiderata e cioè:
- nel caso la superficie debba essere lasciata "a vista" oppure se prevista una successiva scialbatura e/o tinteggiatura a calce, essa va lavorata con fratazzo di spugna, ottenendo una superficie a grana fine;
- nel caso la superficie dovrà supportare successive finiture a spessore (quali Intonachini e Stucchi) la si deve lavorare con fratazzo in legno o plastica, con movimenti circolari, affinchè si ottenga una superficie interessata da tanti piccoli solchi (vermicelli) ideali per migliorare l'ancoraggio della successiva finitura;