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Malte

Stucco bianco

campanile masseria luce calceviva
Descrizione

STUCCO BIANCO EXTRA CALCEVIVA , è una rasatura minerale sottile (1 mm ca.) per interni. Può essere utilizzato quale finitura bianca o colorata o quale fondo per successive applicazioni di PITTURA A CALCE – VELATURA e MARMORINO. L’impiego di puro Grassello di calce CANDOR® come legante, conferisce massima traspirabilità, favorendo la naturale diffusione dell’umidità ambientale attraverso l’intonaco e la muratura; l’elevata basicità della componente minerale, inoltre, contrasta la formazione e proliferazione di muffe e batteri.
Per la loro composizione completamente naturale ed esenzione da qualsiasi additivo chimico, trovano naturale impiego, oltre che nell’edilizia tradizionale, nella BIOARCHITETTURA e nel RESTAURO STORICO ARCHITETTONICO, guadagnandosi la prestigiosa certificazione ANAB – ICEA di compatibilità agli standard della BIOEDILIZIA.


Impiego

STUCCO BIANCO EXTRA è indicato per rivestimenti di INTERNI dalla gradevole finitura liscia e vellutata.

Applicazione

Per la sua composizione, STUCCO BIANCO EXTRA è il naturale complemento per cicli di intonaci a base calce (aerea e/o idraulica naturale) ed è particolarmente indicato per essere applicato direttamente sui nostri RASANTE MEDIO, MALTA FINA, MALTA BIANCA.
Tali intonaci, porosi e traspiranti , rappresentano il fondo ideale per l’applicazione dello STUCCO che, interagendo chimicamente, creano un corpo unico con essi, prolungando notevolmente la vita della finitura stessa e mantenendo inalterata la traspirabilità del sistema murario.
In presenza di vecchi rivestimenti (intonaci o pitture sintetiche,intonaci in malta bastarda, premiscelati a base cementizia, calcestruzzo, gesso e cartongesso) in buono stato di conservazione o comunque in presenza di superfici dall’incerta compatibilità con la calce, è necessario ripristinare un giusto grado di ancoraggio ed assorbimento delle stesse,intervenendo con due mani di RASANTE MEDIO, da ripassare a fresco con fratazzo di legno onde ottenere la rugosità necessaria a far aderire correttamente il prodotto. Nel caso di vecchi intonaci o finiture a calce in buono stato di conservazione oppure risanate con prodotti a calce simili a quelli originari, applicare 2 mani di RASANTE MEDIO onde ricreare le condizioni ideali per la carbonatazione del Grassello e, quindi, la presa e indurimento dello stucco.
In presenza di vecchi rivestimenti e pitture sintetiche degradate, bisogna valutare il tipo di intervento da effettuare in base allo stato degli stessi, effettuando comunque delle prove di verifica.
Se in presenza di piccole lacune con rivestimento in fase di distacco, provvederemo ad eliminare tali parti ed eventualmente a consolidare e quindi ripristinare l’intonaco mancante utilizzando idonei consolidanti e rasature a spessore della granulometria appropriata (vedi scheda SOTTOFONDI E PROTETTIVI). In questo caso ci troveremo di fronte un intonaco rappezzato con diversi gradi di assorbimento; dovremo quindi, onde prevenire antiestetiche macchie, provvedere ad uniformare gli assorbimenti di materiale applicando una o due mani di RASANTE MEDIO, ricordandosi sempre di lasciarlo rustico rifinendolo a legno.
In presenza di un rivestimento altamente degradato, si provvederà ad eliminare interamente il vecchio rivestimento sintetico evitando metodi troppo invasivi come la sabbiatura a secco, che può comportare l’asportazione dello strato superficiale dell’intonaco, preferendo metodi come la raschiatura e spazzolatura con spazzole vegetali dure. Secondo la natura dell’intonaco scoperto, procedere come ai punti precedenti.

In ogni caso le superfici devono presentarsi ben stagionate, prive di umidità di risalita, compatte, prive di polveri ed efflorescenze.

Provvedere ad umidificare il supporto con nebulizzazioni o, in climi caldi e ventilati, con abbondanti innaffiature, meglio se effettuate la sera prima.

calce bianca

calce malta intonachino

Confezioni

Prima di utilizzare il prodotto si raccomanda di leggere attentamente il ciclo applicativo come riportato sull'apposita Scheda Tecnica.

CONFEZIONI: Sacchi polietilene termosaldati - Peso 30 kg.


Scheda Tecnica